(Ripublikohet me dëshirën e autorit – publikimi i parë)
Dr. Zef Mulaj
Ho iniziato questa lavoro(studio) da ragazzo, essendo stato studente presso l’ istituto di medicina e farmacia a Valona iniziai a creare l’erbario delle piante medicinali,poi studiando a nivello batanico e chimico-farmacologico.
Venendo a contatto con la natura alpina dell’albania e vivendo in un vilaggio più 1500 metri a livello del mare.
Iniziai a creare l’rbario. Il punto di riferimeto sono state le Alpi della regione di Tropoja: una superficie di 1043 km, con altezza media di 1105 m.
L’ esplorazione delle piante medicinali, utilizzata poi per questo studio, è stata eseguita seguendo:
1) Posizioni fisico-geografico,
2) Fattori climatici. Il clima ha un carattere continetale.
3) Fattori fisico-gegrafici, quest’ultimi hanno un’influenza sulla determinazione del tipo di vegetazione.
– La flora si divide in due grandi aree fito-geografiche :
– la flora mediterranea (maritima)
– Flora alpina
Queste flore specialmente in Albania settentrionale è spesso ancora vergine. Ci sono più di 30 specie selvatiche di piante endemiche ad esempio la wulfenia baldacci, lligustrum albanicum.
4) Sudivisione in tre zone geografiche-climatiche: Iniziano da 300 m fino ai 2200 m.
Le alpi sono divise in tre aree in modo tale da facilitare il ragruppamento delle piante (in base alle sostanze che acompagnano ogni pianta).
Queste aree geografiche sono : la prima inizia da 300 fino ai 900m, la seconda da 900 a 1600
e la terza da 1600m a 2200m. In ogni fascia e in ogni area sono state splorate le piante spontanee : ad esempio piante che contengono alcaloidi sono individuate in ognuna delle tre aree alpine, calcolando statisticamente il numero per zone e presentate in tabelle e grafici. Vengono così denominate anche le zone con il nome dei pricipi attivi con la loro relativa percentuale percentuale. E’ stata creata una mappa fito- geografica in quale sono catalogate le piante e il luogo dove crescono e il loro habitat naturale. Varie specie che posseggono un grande interesse farmacologico e scentifico e inoltre un particolare interesse culturale e storico. Presentato poi la scheda di ogni pianta , ricetta medica ufficiale e tradizionale
Piante comune nelle tre zone classificate —- 67 specie (ubicuitare)
Piante coltivate nelle tre zone————- 17………
Piante spontane nella zona 300a 900 m 248
Piante——————– 900 a1600 m 374
Piante——————- -1600 a2200 m 155
(vedi grafico -1)
Ragruppamento delle piante in base ai pricipi attivi nelle tre zone climatiche
E’ stata eseguito l’identificazione delle piante nelle zone facendo rragruppandole in base
sostanze attive possedute da ciascuna piante, presentarte nella tabelle ( vedi grafio)
E’ stato studiata poi l’ecologia fito-chimica e il suo ruolo nei pricipi attivi delle piante, sottolineando i fattori e le cause del disequilibro biologico. Un altro elemeto fondamentale rilevato e poi studiato attentamente è l’inqunamento nelle rispettive zone e i fattori diversi che lo hanno causato e che hanno condizionato le condizioni iniziali delle piante.
(Vedi grafici)
Nella mappa Fito-gegrafica si possono individuare le cordinate geografiche per facilitare la ricerca delle nuove piante.
Per rendere più semplice la lettura delle informazioni riferite alle specie elencate si è fatto uso di simboli e sigle riportate qui di seguito , e la lista di 880 piante medicinali, e 50 piante velenose delle alpi dell’Albania:
C = Comune (Piante)
I = prima fasca
II = seconda fasca
III = terza fascia
pc = poco comune
r = rara
mr = molto rara
e = endemiche
Distribuzione delle piante medicinali in zone climatiche
(fasce geografiche): Sulle Alpi dell’Albania
(Vedi, tabelle e grafico)
(grafico n-1)
(Tabella delle piante suddivise in zone chlimatiche e ragruppate attraverso le rispettive sostanze presenti nelle piante e calcolate poi statisticamente con la percentuale)
Le zone sono individuate in base alla percentuale delle sostanze attive.
Eesmpio: gli alcaloidi nella prima zona ha un percentuale più alta.
Tutto questo è stato realizatoattravesro l’esplorazione di tutte le piante che si trovano nelle zone, la clasificazione botanica, poi farmacologica
(Grafico della percentuale delle sostanze attive presenti nelle piante nelle diverse zone climatiche e geografiche nelle alpi dell’ Albania.)
A – Alcaloide VE – olio esenziale
K – Kumarina FL – Flavonoide
GL Glucoside LG – Lignane
FI – Fitonzite SA – saponina (Principi attivi nelle piante)
TA – Tanina MU – Mucilasgine
V – Vitamina VY – Olio Vegetale
Lo studio è stato effetuato prendendo in considerazione le zone montagnose geografiche, e valutando i
fattori climatici ed eseguendo così l’esplorazione . Sono state catalogate le piante in varie aree e riportato infine in grafico.
Tre aree (Bllochi)
Nella prima aree vi crescono 360 piante medicinali
Nella seconda aree 320
Nella terza aree 200
Piante medicinali per aree montagniose
(Tabelle e Grafico)
Fase 4
E’ stato studiato per diversi anni l’inquinamento dovuto ai fattori uomo e natura nelle Alpi dell’Albania.
Viene presentato tutto ciò in grafico seguendo le varie altitudini territoriali.
Esempio: nella prima zona il fattore uomo è del 30% , il fattiore natura del 10%.
Inquinamento ambientale da fattori Uomo – Natura nelle Alpi dell’Albania (vedi le tabelle e grafico)
Fasa 5
In questa fasa è stato analizzato il fattore del disequilibrio biologico di ciascuna pianta spontanea in ogni zona climatica e area. Vengono inoltre considerati ancora i fattori uomo e il fattore natura che causano tale disequilibro biologico delle piante.
Come fattori naturali vengono esaminati i cambiamenti climatici e l’azione degli animali selvatici e domestici.
Esempio: inquinameto dovuto all’operato degli umani e del 20%
Uomo racoglimeto (raccolti, coltivazioni e altri sfruttamenti) 30%
Natura: cambiameti climatici 15%
Natura: Animali 10%
Tutti questi fattori vengono presentati in grafico.
Disequilibro biologico delle piante medicinali nelle alpi dell’albania dai fattori Uomo-natura
(Immagine scattate durante la ripresa delle area alpine necessaria
per la creazione della mappa fito-geografica dell’alpi di Albania )
( Dr. Zef Mulaj )
Il giorno di laurea Università di Camerino Italy
Immagini originali prese dall’ ebario ( Dr. Zef Mulaj)
880 Piante Medicinali sulle Alpi dell’ Albania
Prefazione e Presentazione
Il Dr. Zef Mulaj, esperto internazionale di piante medicinali, presenta uno studio su 880 piante medicinali caratteristiche della zona alpina dell’Albania.
Si tratta di una raccolta unica nel suo genere che racchiude il lavoro di una vita quale primo interesse da giovane poi via via sviluppato al più alto livello scientifico come mai nella mia lunga carriera di Farmacologo, interessato alla etnobotanica, mi era capitato di osservare.
Le specie studiate e descritte nell’opera sono degne del più grande interesse da parte della comunità non solo farmaceutica ma anche scientifica per l’enorme interesse che, alla luce dei più recenti sviluppi che l’uso delle piante medicinali ha assunto ai nostri giorni, ne forgia l’importanza.
Negli anni 1990 uno studio considerato di importanza nazionale ha attestato la rilevanza delle ricerche effettuate dal Dr Mulaj sulla flora di interesse medico del distretto di Tropoja. Con queste credenziali approda nel nostro Paese dove raggiunge l’apice della sua carriera quale studioso nella prestigiosa Facoltà di Farmacia di Camerino.
Il lavoro oggetto del Dr Mulaj si completa con l’ampia relazione sulle piante medicinali illustrata nella sua tesi con il relatore Prof.a Bice Bellomaria.
E’ con orgoglio e stima profonda che considero l’opera del Dr Mulaj e lo stesso attore degna della più ampia considerazione in campo terapeutico etnobotanico per gli alti contenuti e per la considerazione ricevuta a livello dei media internazionali.
Caratteristica peculiare è la differenziazione dell’area di crescita e sviluppo delle varie piante medicinali differenziate per altitudine di sviluppo e crescita, suddivise in aree ben caratterizzate e disposte a diversi livelli dalle aree più collinari fino alle cime più alte della zona montuosa dell’Albania.
Questo studio sviluppa in un modo originale la derivazione farmacologica in base ai principi attivi suddivisi per area di crescita delineando le piante a seconda di fasce che le suddividono a seconda del principio attivo più rappresentato nella zona di massimo sviluppo, ad esempio la piante alcaloidi a una certa altitudine statisticamente determinata e differenziata.
La distribuzione statistica dei principi attivi in base all’altitudine di crescita e sviluppo rappresenta il primo e unico esempio di studio delle sostanze botaniche di interesse medico.
Lo studio comprende anche una relazione sulla fitochimica e il suo ruolo nelle Alpi dell’Albania oltre al suo impiego nella Medicina tradizionale e popolare con il più alto livello scientifico di interpretazione per l’uso ufficiale e la considerazione nella Farmacopea internazionale.
La collaborazione con il Dr Mulaj presso il nostro Istituto Scientifico ci ha permesso inoltre di valutare, oltre alla grande esperienza nel campo specifico, le sua alte doti umanitarie e la sua profonda conoscenza delle tecniche di farmacologia e farmacognosia.
Prof. Lamberto Re, Medico Chirurgo e Docente di Farmacologia presso Università Politecnica delle Marche, esperto internazionale di Farmacologia Etnobotanica e Medicina Naturale.
Dr. Zef Mulaj, Università Camerino Itali, 1998
Università di Camerino (Zef Mulaj) Itali