Uomo
Sulla pietra seduto sta un uomo
abbandonato all’orizzonte freddo.
Intorno gli uomini camminando
la sua ombra calpestano.
Accanto al freddo e al destino.
E la testa appoggiata
sopra il cielo stellato.
Il sorriso nella solitudine.
Il suo corpo misura l’universo,
dorme sul confine
che separa l’uomo e il mondo.
Il suo nome sconosciuto,
ma non sa da dove viene e dove va…
Sulla pietra scrive il nome
del secolo.
Nomi dei fantasmi. Lasciando i versi
di una canzone nei gli occhi del nostro
Mondo…
Va via come il giaccio
Che si scoglie.
Questa e la stagione dell’ uomo…
Uomo senza nome…
OH Gioventù
Era un sogno la vita:
La gioventù…
inghiottito in un tempo.
Il sorriso,
sul corpo del giorno
e della notte,
dal volto di uomini …risucchiato
che costruivano muri di ferro,
staccando l’amore dalle mie ossa
dagli occhi che guardavano
il giorno,
portavano sempre la notte
dove chiudevano i nostri sogni.
Oh tempo che sfioro,
che respiro
incessantemente
anche se mai più ritornerai.
Cosi è rimasta la vita…
nel mio secolo…
Oh .. gioventù